love books

L'autore de Le ceneri di Angela  risplende ancora in questo libro, molto diverso e a tratti più profondo, ancora umano come l'altro ma con riflessioni più mature e ricche di esperienza.

Frank McCourt è un uomo (nato in America, cresciuto in Irlanda da genitori irlandesi, e tornato in America da adolescente) straordinariamente sensibile, emotivo, umile e che adora la letteratura, l'impegno, il profondo, il contatto con i suoi allievi. Questo libro è un lungo racconto e ancora una volta il percorso di un pezzo della sua vita, la vita che l'ha portato in America, tra le scuole professionali, i licei e i college.

Per lui insegnare è una missione e una gratificazione. Lui insegna ma impara, accresce ma cresce egli stesso, si fa strada nella luce degli occhi dei suoi ragazzi.
Ragazzi multisfaccettati, classi con visi e accenti provenienti da tutte le parti del mondo, ignoranza che a volte, leggendo, mi ha sbalordita. E naturalmente, una faccia scoperta sull'America, tanto lontana e tanto diversa da come la vediamo, come la pensiamo, da come viviamo noi stessi. L'ambiente della scuola viene descritto in modo amorevole e critico. Ma i ragazzi sono sempre loro: ingenui, fannulloni, allibiti, disattenti, forzatamente realisti.

Cosa c'è dietro un insegnante? Cosa c'è dietro la vita di chi vive per un mestiere che ama, e che può fare solo quello, nonostante gli consenta appena la sopravvivenza? Un uomo vero, meraviglioso, romantico e davvero ricco che si mostra in tutta la sua bellezza (e debolezza). Senza vergogna.

"gli orizzonti erano meglio degli esseri umani. Mica scocciavano gli altri orizzonti"

"E' il linguaggio a svelare l'uomo. Parla. Così ch'io possa vederti"