Massimo Carlotto - Il mistero di Mangiabarche
Questo mese ho fatto il pieno di Carlotto e credo che per un po' mi metterò in pausa. Il secondo romanzo che vede come protagonista l'Alligatore, ovvero Marco Buratti, un ex galeotto incarcerato ingiustamente che, uscito di galera, fa l'investigatore privato a modo suo. Il suo scopo è quello di riportare la giustizia in modo lecito e illecito, l'importante che vengano accusati i veri colpevoli e mai degli innocenti.
Questo libro si ricollega al primo, La verità dell'Alligatore, dove alla fine Marco e il suo "collega" Beniamino Rossini (un esponente della mala ed ex galeotto giustamente incarcerato) scappano in Corsica perché la situazione a Padova non era delle migliori.
L'avventura comincia quindi in Corsica e si snoda tra l'isola francese e la Sardegna, terra che Carlotto conosce molto bene, dato che sono diversi anni che abita a Cagliari. Un'ambientazione che quindi mi ha colpita. Sono padovana ma anche mezza sarda e conosco bene sia il Veneto che la Sardegna e mi ci ritrovo molto nei pensieri e nelle sensazioni di Carlotto.
L'Alligatore questa volta viene ingaggiato da tre avvocati sardi con una banale scusa, ma il vero motivo si scoprirà pian piano e amalgama la mala vita francese e sarda, abbracciando anche quella internazionale. A far compagnia ai due, un sardo dal nome curioso: Marlon Brundu, compare di Beniamino e con il quale ha un forte legame.
I tre si muoveranno tra le due isole in cerca di una banda molto pericolosa che lascia dietro di sé una scia di morti senza farsi tanti scrupoli. La chiave dell'intero giallo è Mangiabarche: ogni persona che muore o teme di morire cita Mangiabarche. Leggendo ci si incuriosisce, è lecito, io mi sono anche spazientita perché volevo sapere cosa cavolo era sto Mangiabarche e Carlotto fino alla fine ti lascia con il fiato sospeso! Cosa sarà Mangiabarche? S'ha da leggere il libro per scoprirlo ;)
Un giallo interessante, forse meno incalzante del primo Alligatore, leggermente monocorde e un po' forzato in alcuni punti, ma che risulta comunque un diversivo piacevole e non troppo pesante per chi ama il giallo noir all'italiana. Ricordo che il libro ha ormai più di dieci anni e, a volte, si sentono.
1 commenti:
sai che proprio oggi ho ricevuto con uno scambio libri un unico librone che contiene tutti e 5 i romanzi dell'Alligatore!!!
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