Michael Cunningham - Le ore


Premio Pulitzer 1999, premio Grinzane CAvour 2000 per la narrativa straniera per Le Ore di Michael Cunningham, scrittore americano, autore del libro da cui è stato tratto il film "The Hours". Mi piace leggere i libri di cui hanno fatto anche il film! Ho comprato questo perchè il film mi era piaciuto moltissimo, e volevo leggere l'idea di un premio Pulitzer.
Il libro racconta la storia di tre donne: Virginia Woolf, Clarissa Vaughan, editrice di New York dei giorni nostri e Laura Brown, una casalinga americana del dopoguerra. 
Tre epoche diverse per tre donne che hanno molto in comune, le loro vite si intrecciano in un romanzo che è la vita stessa e che si fa letteratura. Idea molto interessante, ad essere raccontati sono drammi quotidiani e non in una chiave profonda e culturale. Il romanzo appare poco scorrevole in qualche punto e stavo per arrendermi.. ma è sicuramente ben fatto e lo consiglio.




Il film l'ho trovato abbastanza fedele, ma forse ho fatto fatica a leggere il libro perchè avevo già visto il film, che è decisamente più scorrevole e colpisce di più.

"la bellezza è una puttana, preferisco i soldi!"
"gli egoisti rimpiccioliscono gli altri"
"qualche volta le superstizioni sono comode"
"vogliamo tutti così tanto, non è vero?"
"Virginia ha fame di Londra"
"essere felice. Terribile parola"
"non tutti erano fatti per diventare amanti"
"non eliminando il dolore, ma semplicemente facendo in modo che il dolore non conti più"
"morti, ci riveliamo nelle nostre vere dimensioni, e sono dimensioni sorprendentemente modeste"
"non c'è nessuna forza più potente al mondo della fama"
"morte e resurrezione sono sempre affascinanti"
"solo il cielo sa perchè lo amiamo tanto"
"a volte ci si stanca di arguzia e intelligenza"
"forse non c'è niente, mai, che possa eguagliare la memoria dell'essere stati giovani insieme"
"voglio un amore destinato a fallire!"
"



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Nota

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